Opportunità per il settore vinicolo: la nuova Riforma della Politica Agricola Comune (PAC)

Il 25 giugno 2021, l’UE e gli Stati Membri hanno raggiunto un’accordo sulla nuova riforma della Politica Agricola Comune. Il tema centrale è la sostenibilità in tutte le sue sfumature negli ambiti economico, ambientale e sociale. Entrerà in vigore il 1° gennaio 2023 e sarà valida fino al 2027.

La riforma riguarda l’intero settore dell’agricoltura e dedica attenzione al fattore umano sia per i lavoratori del settore agricolo sia per i consumatori dei suoi prodotti. Uno dei temi trattati è la trasparenza, a tutela del consumatore.
A tal proposito sono state introdotte novità sull’etichettatura dei prodotti vinicoli che dovranno essere applicate dal 2023 e vanno a vantaggio di chi si trova di fronte allo scaffale e vuole acquistare una bottiglia di vino.

Tra i nuovi obblighi si trova l’inserimento in etichetta della dichiarazione nutrizionale e della lista degli ingredienti, che possono essere soddisfatti con una e-label, un’etichetta digitale che va ad ampliare quella fisica che troviamo sulla bottiglia.
Potranno essere spostate sulla e-label anche le avvertenze sanitarie tipiche del settore, ora obbligatorie e illustrabili tramite pittogrammi: logo della donna incinta, logo di divieto di guida in stato di ebbrezza e logo di divieto di consumo di alcolici per gli under 18.
L’indicazione di sostanze che possono causare allergie o intolleranze rimane invece legata all’etichetta fisica.
La e-label, accessibile anche tramite QR code, è continuamente aggiornata e in linea con le normative comunitarie. Mette inoltre a disposizione le etichette nelle diverse lingue dell’UE.
Questo comporta un beneficio significativo per i produttori di vino: non devono più gestire numerose normative, diverse etichette e spedizioni differenziate in base al Paese di destinazione.

Ma le aziende vitivinicole italiane sono in grado di gestire l'inserimento, la pubblicazione e manutenzione di queste nuove indicazioni?

4Pack permette di soddisfare i bisogni informativi dei consumatori e gli obblighi informativi legislativi. Facilita la gestione delle specifiche di prodotto e l’aggiunta di tutte le nuove informazioni richieste dalle normative e le relative diverse traduzioni.

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